Bucchi, I record e l'amore per Brindisi
Brindisi, come si sa bene, riparte da Piero Bucchi per tentare l'immediata risalita in serie A. Presentato un mese fa presso la sala stampa "Antonio Corlianò" al Pala Pentassuglia, ora è alle prese con la composizione della squadra che affronterà il secondo campionato nazionale, dodici anni dopo l'ultima volta quando fu prorpio il tecnico bolognese a riportare la New Basket in serie A dopo la retrocessione dell'anno prima. Nel capoluogo adriatico sperano vivamente che la storia si ripeta.
Nel frattempo, Bucchi ha superato a Sassari le 760 panchine in serie A. Soltanto quattro allenatori hanno toccato questo traguardo prima di lui: Tonino Zorzi, 1073 partite, Cesare Pancotto, 1023, Carlo Recalcati, con 932, e Valerio Bianchini, arrivato a 827. Ha superato Dado Lombardi, 727, e Alberto Bucci, 715.
Il 31 gennaio 2022, con la vittoria della Dinamo per 102-75 sulla Happy Casa Brindisi aveva festeggiato al meglio la sua 700esima panchina in Serie A. Casualmente, la sua 500esima fu sempre contro Brindisi nella stagione 2010/2011: Bucchi allenava ancora l'Olimpia Milano prima di essere esonerato a gennaio 2012. Anche in quel caso la vittoria fu superiore ai 20 punti contro una squadra, quella brindisina, che a fine anno retrocesse in A2.
Il suo esordio al campionato di A2 della stagione 1995/96 sulla panchina di Rimini, con cui ha allenato 120 gare. Dopo l’esperienza in Romagna, Bucchi ha allenato a Treviso (84 partite), Roma (119), Napoli (113), Milano (94), Brindisi (128), Pesaro (21), Cantù (12) e Sassari. Il coach nativo di Bologna ha superato Dan Peterson nella classifica degli allenatori più vincenti in Serie A.
L’allenatore ha all’attivo oltre 400 successi in campionato ed è ottavo nella classifica di tutti i tempi. Tra gli allenatori in attività in LBA, solo Ettore Messina ha collezionato più vittorie, quasi 500. Per lungo tempo è stato l’allenatore con più partite alla guida di Brindisi in campionato (128, a cui devono essere aggiunte le panchine nelle coppe europee e in Coppa Italia) prima di essere superato da Frank Vitucci.
leggi anche: Brindisi, prendi esempio dall'Atalanta
TRA PRESENTE E PASSATO, BRINDISI TORNA SEMPRE - Con Bucchi abbiamo avuto molte volte modo di parlare soprattutto negli anni in cui ha allenato alla Virtus Roma, prima che nel dicembre 2020 la squadra della capitale fosse esclusa dal campionato. Un brutto colpo per l'allenatore bolognese, così come il non essere riuscito a salvare Cantù. Il 2021 gli ha però regalato la possibilità di diventare assistente di Meo Sacchetti in Nazionale, la gioia della vittoria del pre olimpico a Belgrado e la storica partecipazione alle Olimpiadi. La chiamata alla Dinamo Sassari lo ha ripagato delle difficoltà patite a Roma e Cantù.
Anche quando abbiamo incontrato Piero a Sassari a gennaio 2023, insieme a sua moglie Mariolina alla Club House della Dinamo il giorno dopo la brutta sconfitta della New Basket, il discorso era scivolato sui tifosi, in particolare quelli di Brindisi che Bucchi ricorda molto bene. "Inutile dire che Brindisi è una parte molto importante per la mia carriera e per la mia vita privata, cinque anni in città, con dei tifosi fantastici e un ambiente dove si vive quotidianamente di pallacanestro". Sembrava quasi volerci chiamare, anche se allora i rapporti con Sassari erano ancora ottimi, poi l'esonero a gennaio 2024. E' tornato un mese fa ed è stato accolto dai cori dei tifosi oltre che dall'abbraccio di tantissimi addetti ai lavori. Come se il tempo si fosse fermato. Il futuro è tutto da scrivere e da vincere tutti insieme.
leggi anche: Venti squadre e girone unco. Come sarà la nuova A2
Ph: Michele Longo (Ciamillo/Castoria)
