Dopo Gandini, ecco Petrucci: "L'Nba in Europa si farà"
Umberto Gandini, presidente della Legabasket, conferma la chiara intenzione di NBA di intervenire con un proprio progetto nel mercato europeo. Milano potrebbe essere la piazza italiana coinvolta, ma la Lega si schiererà a tutela del weekend come slot insostituibile per i campionati nazionali. "Se ne parla tanto e alla fine si farà - aveva dichiarato Gandini a Tuttosport - . Ancora non sappiamo se con una lega chiusa, creando franchigie, oppure appoggiandosi ai grandi club esistenti, ai grandi mercati e dove ci sono le strutture adatte. Sappiamo che lo farà con FIBA, la federazione internazionale. Sappiamo che non intendono snaturare il sistema europeo, che hanno incontrato alcune società di Eurolega e, tra queste, tutte quelle legate al calcio. Il Real è l'esempio, non a caso non ha ancora firmato la nuova licenza di Eurolega.
"Sappiamo che a marzo ci sarà l'incontro con le franchigie e avremo un quadro più preciso. Il mio problema è difendere il sistema del weekend assegnato ai campionati nazionali, dunque alla Serie A2. L'ho detto ad Adam Silver, ne ho parlato a lungo con Mark Tatum, il vice commissioner che ha la delega allo sviluppo internazionale, cui ho ribadito che in Europa c'è l'Uleb che è azionista di Eurolega e FIBA Champions League. Vorremmo essere coinvolti".
E si parla del progetto NBA in Europa anche nell'intervista de La Gazzetta del Mezzogiorno al presidente FIP Gianni Petrucci, il quale sembra confermare la concretezza del piano della Lega statunitense desiderosa di approdare nell'altra parte dell'oceano con una nuova competizione privata. "Sta andando avanti, la Fiba sta facendo un grande lavoro, mi auguro che si concluda. Io fui il primo a dire che era un progetto credibile e realizzabile. Noi siamo l'unica nazione europea alla quale l'NBA ha affidato il torneo NBA junior, giunto al terzo anno con grande successo".
PUBBLICO STABILE AL GIRONE DI ANDATA - I dati di pubblico della Serie A Unipol sì confermano stabili: il girone di andata 2024-25 ha chiuso con 3.964 spettatori a partita ed un aumento della percentuale di riempimento degli impianti che passa dal 73% della scorsa stagione al 75.8% della attuale, con 7 società sopra l’80%. La squadra con la più alta percentuale di riempimento è Trapani Sharks con il 97.1% È ancora l’EA7 Emporio Armani Milano a guidare la classifica per affluenza con 8.530 spettatori di media, seguita dalla neopromossa Pallacanestro Trieste con 5.668 spettatori a partita e dalla Virtus Segafredo Bologna (5.445). La capienza della Virtus Bologna è calcolata sulle 4 gare alla Unipol Arena di Casalecchio (capienza 8.451) e le 3 alla Segafredo Arena (9.712). Altre quattro squadre sono oltre quota 4 mila: Germani Brescia con 4.712, Openjobmetis Varese con 4.334. l’altra neopromossa Trapani Shark con 4.201 e la NutriBullet Treviso Basket con 4.102.
Gli incassi della Serie A Unipol nel girone di andata raggiungono quota 7.051.312 euro, per una media di 58.761 euro.G Guida la classifica ll'Olimpia Milano superando il milione di euro (1.017.126 di euro, 127.141 di media). Seguono la Trapani Shark con 777.068 euro e la Pallacanestro Trieste con 712.580 euro. La gara tra EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna, oltre a registrare la maggior affluenza, ha portato anche al maggior incasso dell’andata con 215.108 euro.
Sono 16,7 milioni gli italiani interessati alla Serie A di basket, record per il massimo campionato dall’avvio della ricerca Sponsor Value realizzata da StageUp (diventato fornitore ufficiale della Lega per la rilevazione della visibilità degli sponsor e l'elaborazione dei ritorni, qui il comunicato) in partnership con Ipsos. Il dato è in crescita del 2% rispetto alla stagione precedente e presenta un aumento del 49.2% rispetto alla rilevazione del novembre 2019 dove toccava quota 11,2 milioni.
Gli interessati alla Serie A (coloro che seguono anche occasionalmente il campionato) sono prevalentemente di genere maschile (59%), residenti al nord (43%), appartenenti alla prima età adulta (35 e i 44 anni, 24%), con status economico e reddituale medio/alto e alto, individui che hanno assunto e stanno assumendo ruoli di responsabilità nella società. Gli appassionati (coloro che seguono regolarmente il campionato) sono 2,1 milioni e, rispetto alla popolazione italiana, vedono una più forte componente di giovani adulti, laureati e di reddito alto.
"La Serie A di basket è uno dei campionati più seguiti e in crescita. Il risultato è frutto dell'impegno dei club e della Lega Basket con investimenti sia nello spettacolo sul campo che nella modalità mediatica e narrativa di proporre il prodotto sportivo - spiega Giovanni Palazzi, presidente di Stage Up -. Ne sono prova tre dati: l’aumento del 20% del fatturato complessivo dei 16 club partecipanti negli ultimi 3 anni; l’incremento della quota di interessati che seguono l’evento sui social passati dal 10% del 2020 al 32% della rilevazione di giugno 2024; la media di affluenza nei palasport durante regular season 2023/24 a quota 4.109 spettatori, la più alta dal 1991/92.
leggi qui il comunicato completo di Lega Basket
Marino Petrelli
credits photo: Lega Basket