Fortitudo, la grande forza arriva dai 4567 abbonati
Finalmente è tornata a giocare in casa. Ebbene si, la Flats Service Fortitudo Bologna dopo due trasferte e due ko consecutivi è tornata a a giocare davanti al proprio pubblico. 4567 abbonati, un record, più tanti altri paganti. Il Pala Dozza, come sempre, è un catino di entusiasmo bianco blu. E arriva anche la prima vittoria: dopo 30’ minuti di sofferenza contro una Gruppo Mascio Orzinuovi che può avere solo che rimpianti dopo questa sconfitta. La squadra guidata da coach Cagnardi soffre parecchio, va sotto anche di 10 lunghezze al 27’, da quel momento piazza un parziale di 27-12 che gli permette di ribaltare l’inerzia della gara e portarsi a casa la prima vittoria in regular season.
A spingere ancora una volta alla vittoria è il pubblico che, nel momento più difficile dei propri beniamini, si fa sentire ancora di più risultando poi il sesto uomo in campo. Ma di certo non è una novità questa, visto che i tifosi bianco-blu seguono i propri giocatori in tutta Italia e nelle partite in casa fanno sempre la differenza.
Questa vittoria della Fortitudo Bologna potrebbe, di fatto, essere la prima di una lunga serie. Dopo due ko consecutivi in trasferta sugli ostici campi di Milano e Rimini, Fantinelli e compagni non avevano dato buoni segnali, lasciando tanti dubbi sia sulla fase difensiva che offensiva. Sicuramente il roster costruito in quest’estate dal GM Basciano insieme all'alenatore con la supervisione e coordinamento di Teoman Alibegovic in rappresentanza della società è di alto livello, con l’innesto di giocatori che molto bene hanno fatto nelle annate precedenti nelle vecchie squadre di appartenenza e di chi invece era in cerca di ritrovare quella fiducia che via via aveva perso nell’ultima annata come Fabio Mian.
L’assenza di un giocatore importante per gli equilibri di squadra di Pietro Aradori alla lunga pesa ma soprattutto non è facile dover iniziare la preparazione e di conseguenza la stagione senza il tuo punto di riferimento, che molto bene aveva fatto la scorsa stagione risultando essere un americano aggiunto per la Effe. Inoltre anche il problema all’ernia inguinale avuto da Alessandro Panni in quest’estate ha condizionato e non poco il la preparazione, con il play/guardia nativo di Thiene che è rientrato solamente da poco meno di 2 settimane e necessiterà di tempo per ritrovare la giusta forma fisica. La speranza per tutti i tifosi bianco blu è che questa squadra torni presto ad essere al gran completo per ricominciare a sognare tutti insieme.
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foto servizio: Chiara Morbio